Quando l´acqua è troppa: analisi e strumenti per la gestione delle emergenze nei servizi di pubblica utilità
WME-3 |
Mercoledì
9 novembre Sala Ravezzi 1 |
Hall Sud |
9.30-13.30 |
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A cura di: Utilitalia |
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The tenth annual meeting to review progress in municipal waste
management.
In the last two years there have been compared experiences in main EU
capitals like Berlin, Copenhagen, Lisbon, Madrid, Milan and Rome and
best practices in medium sized towns like Lubljana, Munich, Florence,
Boulogne and Parma obtaining a large favour of public and professionals.
This year based on the success of past conferences, and within a
perspective of circular economy, Utilitalia, the national association of
public services of Water, Environment, Electricity and Gas, has decided
to continue comparing experiences in urban areas coming from abroad and
from associated companies. It will allow keeping on matching
methodologies and results achieved in the urban framework, also in the
light of different national contexts. |
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Mercoledì
9 novembre
Sala Global Water Expo |
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10.00-13.00 |
Water management within the circular economy. Resource recovery from the water cycle: market, value chains and new perspective for the water utilities and chemical industry |
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Organized by: |
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EVENTO FARO – CALL FOR PAPERS (ONLY FOR POSTER PRESENTATIONS) |
Viable and profitable value chains for resources recovered from the
water cycle are the bottleneck towards a new circular perspective of
water management.
The activities in the water cycle are run by utilities, not used to
commercially develop products and bringing these to a highly competing
–price, quality, service, security of supply- market. The workshop will
bring together the main stakeholders and aims to present frameworks that
can be used to remove bottlenecks and enable successful resource
recovery in other regions in |
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WBME-GWE5 | Mercoledì 9 novembre Sala Global Water Expo | PAD D1 |
14.00-17.00 |
Ready-to-Market resource recovery technologies. Scale-up of low-carbon footprint material recovery techniques for upgrading existing wastewater treatment plants: the smart-plant Horizon2020 innovation action |
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Organized by: |
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EVENTO FARO – CALL FOR PAPERS (ONLY FOR SHORT ORAL OR POSTER PRESENTATIONS) |
A number of wastewater treatment unit processes have reached the proof
of concept and, in order to succeed, will be able to cross the “valley
of death” only if a real value is captured and demonstrated, so as to be
financed for widespread application. In light of this, the key for
innovation uptake stands in upgrading the existing WWTPs by integrating
case-adequate novel operation units without revolutionizing the existing
system, thus requiring an initial investment of € 15-20 per inhabitant
with one year payoff through potential cumulative savings of € 17-18 per
inhabitant per year. The Horizon2020 SMART-Plant project will reach this
target and support the water sector to improve and ensure environmental
protection, become more adaptive, and respond to contemporary
environmental and societal challenges by introducing innovative
technological solutions, moving towards resource recovery approaches in
wastewater management. To reach this goal, SMART-plant will scale-up and
demonstrate eco-innovative solutions to upgrade existing WWTPs. This
workshop will present the key enabling technologies that will be
implemented and verified at demo or full scale in |
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WME-5 | Giovedì 10 novembre Sala Neri 1 | Hall Sud |
9.30-13.00 |
Circolarità delle risorse nel settore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche: mito o realtà? |
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A cura di: ASSORAEE e Centro di Coordinamento RAEE |
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Il Forum Raee di quest’anno, attraverso cinque
specifici focus tematici, si propone di
comprendere
meglio il ruolo che il settore delle apparecchiature elettriche ed
elettroniche può giocare nell’economia circolare, favorendo la
progettazione al fine della riusabilità e della riciclabilità, il
riutilizzo delle AEE, il trattamento adeguato dei RAEE, il recupero di
materie prime critiche. Presupposto dell’economia circolare, tuttavia, è
che i materiali ottenuti dal riciclo trovino una effettiva collocazione,
e pertanto è necessario capire in che direzione sta andando il mercato
delle materie prime, dove vengono canalizzati i diversi i flussi e quale
sia il grado di completamento della rete impiantistica nazionale |
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WME-7 | Giovedì 10 novembre Sala Diotallevi 2 | Hall Sud |
9.30-13.30 |
La nuova Autorità sui rifiuti e la tariffa corrispettiva: stato dell´arte e prospettive |
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A cura di: Utilitalia, ISPRA, FiseAssoambiente |
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Lo sviluppo di un sistema tariffario per il ciclo integrato di gestione
dei rifiuti è fondamentale per favorire uno sviluppo industriale del
settore, per rendere più trasparente il servizio e responsabilizzare i
vari attori coinvolti (istituzioni, cittadini/utenti e imprese di
gestione) e soprattutto per il perseguimento del principio europeo del
“chi inquina paga”. Alla luce dei lavori in corso a livello
nazionale da un lato sul regolamento ministeriale in materia di tariffa
corrispettiva e dall’altro sulla definizione e istituzione di
un’authority indipendente per la regolazione del settore della gestione
dei rifiuti, Utilitalia insieme a ISPRA e FiseAssombiente, organizzano
un momento di riflessione e discussione su materiali e metodi al fine di
fornire un contributo concreto allo sviluppo del dibattito
istituzionale. |
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WBME-GWE6 | Giovedì 10 novembre Sala Global Water Expo | PAD D1 |
15.00-17.00 |
Quando l´acqua è troppa: analisi e strumenti per la gestione delle emergenze nei servizi di pubblica utilità |
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A cura di: Utilitalia, Dipartimento per la Protezione Civile, Associazione Idrotecnica Italiana, IWA Italia |
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La gestione di un servizio di pubblica attività si caratterizza non solo per l´attività di normale mantenimento e sviluppo del servizio ma anche per far fronte ad eventi imprevisti di origine naturale (terremoti, forti precipitazioni, ?) o umana (terrorismo, inquinamento,?), eventi che non solo interferiscono con l´esercizio ordinario ma che possono anche creare vere e proprie situazioni di emergenza. L´analisi critica di accadimenti occorsi e l´esperienza sul campo mostrano che l´analisi dei rischi e l´adozione di ragionevoli misure tecnico ed organizzative per ridurre gli accadimenti e limitare i danni, dovrebbero rappresentare, al di là di eventuali obblighi di legge, una prassi diffusa ed al tempo stesso convintamente praticata. Con riferimento alle esperienze di questi ultimi anni di una serie di utility e del Dipartimento per la Protezione Civile, il seminario affronta in particolare le problematiche riguardanti il servizio idrico. |
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WBME-GWE7 | Giovedì 10 novembre Sala Global Water Expo | PAD D1 |
13.00-15.00 |
Gestione degli scarichi e tutela della balneazione |
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A cura di: Utilitalia, Associazione Idrotecnica Italiana, IWA Italia, HERA |
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Il tema della tutela della balneazione, soprattutto nelle aree
caratterizzate da spiccata vocazione turistica/balneare,è diventato un
tema di estrema rilevanza alla luce oltre che delle normative
comunitarie e nazionali emesse negli ultimi anni dei significativi
interessi economici legati al turismo ed al tempo libero. Sul piano
tecnico la soluzione del problema può essere trovata attraverso un
ridisegno del sistema fognario/depurativoassieme alla rete delle acque
meteoriche. Ciò richiede la realizzazione di infrastrutture e l´adozione
diadeguati criteri gestionali in grado di adattarsi alle attuali e
future dinamiche climatiche ed ambientali. Un esempio in tal senso è
offerto dal progetto per la salvaguardia della balneazione sul litorale
di Rimini, primo passo per la realizzazione di un sistema destinato a
servire tutta la costa romagnola. |
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WME-9 | Giovedì 10 novembre Sala Neri 1 | Hall Sud |
14.00-18.00 |
Seminario Tecnico: sottoprodotti e materiali secondari: opportunità di promozione di un’economia circolare |
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A cura di: CTS Ecomondo, ISPRA |
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Il Seminario intende affrontare le problematiche relative alla
applicazione degli articoli 184 bis e ter del d.lgs. n. 152/2006.
L’emanazione dei regolamenti europei per la cessazione della qualifica
di rifiuto hanno aperto nuovi scenari per le possibilità di gestione dei
singoli materiali, ma a livello nazionale non vengono ancora emanati i
decreti necessari a far decollare il riciclaggio di specifici flussi di
rifiuti: aggregati riciclati, scarti di plastica, gomma da pneumatici
fuori uso ecc. Anche a livello europeo si è interrotta l’emanazione di
regolamenti “end of waste”. Riguardo ai sottoprodotti l’interpretazione
dei quattro requisiti previsti dall’art. 184-bis sono stati, spesso
oggetto di interventi della magistratura. Anche la recente normativa
sulla gestione delle terre e rocce da scavo presenta ancora difficoltà
interpretative e applicative. Il Seminario intende fornire una occasione
di confronto fra istituzioni, giuristi, operatori del settore e enti
preposti al monitoraggio ed al controllo della corretta gestione di
questi materiali. |
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WME-10 | Giovedì 10 novembre Sala Noce | PAD A6 |
14.00-18.00 |
Economia circolare e strategie di prevenzione dei rifiuti |
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A cura di: CTS Ecomondo, ISPRA, Utilitalia, ERVET, CTS per l’implementazione e lo sviluppo del Programma Nazionale di Prevenzione dei rifiuti |
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Il nuovo pacchetto europeo sull’economia circolare ha ribadito che una
gestione efficiente, ambientalmente ed economicamente sostenibile delle
risorse richiede un intervento a monte della produzione dei rifiuti
diretto ai processi produttivi, ai prodotti immessi sul mercato, ai
metodi di distribuzione e ai modelli di consumo. Il convegno quindi
vuole essere un necessario momento di confronto tra le diverse
istituzioni coinvolte e i principali player nazionali per individuare
strumenti e soluzioni da suggerire al legislatore e ai soggetti
responsabili della pianificazione in materia di prevenzione rifiuti ed
economia circolare. |
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WBME-GWE8 | Giovedì 10 novembre Piazza delle Utility | PAD D1 |
13.00-14.30 |
Economia circolare in tubazioni ed altre infrastrutture |
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A cura di Utilitalia |
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La rete delle condotte di adduzione e distribuzione di acqua potabile rappresenta normalmente la parte più cospicua del patrimonio delle aziende idriche e come tale va prevista una adeguata gestione strategica di tale asset. Fra gli strumenti di cui servirsi per affrontare questo problema vi sono anche quelli che fanno riferimento alla c.d. Economia Circolare fatta propria dalla UE,che ha l´ambizione di superare l´attuale modello di filiera lineare "produzione-consumo-smaltimento" verso riutilizzo, rinnovo e riciclo materiali e prodotti. In proposito alcuni recenti provvedimenti forniscono indicazioni sui criteri di reimpiego per altri fini delle esistenti reti sotterranee(passaggio di fibre ottiche). In ogni caso tali reti,diversificate in quanto a impieghi, materiali utilizzati ed evoluzione tecnologica,possono rappresentare un terreno di applicazione di questi concetti,il Seminario intende esaminare possibilità e limiti di un tale approccio. |
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WBME-GWE9 | Giovedì 10 novembre Piazza delle Utility | PAD D1 |
14.30-17.30 |
Gestione Acque Meteoriche in ambito urbano: situazione attuale e prospettive |
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A cura di: Confservizi E.R., Utilitalia, Associazione Idrotecnica Italiana, ANEA, IWA Italia |
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La crescente impermeabilizzazione del suolo avvenuta in tutto il nostro Paese negli anni passati e degli andamenti meteo climatici con dinamiche più accentuate in quanto a intensità rispetto al passato, hanno contribuito ad evidenziare iltema della gestione delle acque meteoriche in ambito urbano e sulle possibili strategie per affrontarlo in termini tecnici e gestionali anche sotto il profilo ambientale. Si tratta di problema non compiutamente risolto nell´ambito della riforma dei servizi idrici avviata nel 1994 e per il quale negli ultimi tempi per via anche dei disagi e danni procurati, vi è stata una crescente attenzione. Sotto questo aspetto l´Emilia Romagna è la prima Regione che ha previsto una normativa riguardante una gestione delle reti di acque meteoriche strettamente connessa con la gestione del servizio idrico integrato. Il seminario affronta i differenti aspetti ambientali, gestionali e giuridico/istituzionale del problema. |
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WME-12 | Venerdì 11 novembre Sala Neri 1 | Hall Sud |
9.30-13.30 |
FORUM : Le novità normative europee e nazionali a supporto dell’economia circolare |
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A cura di ISPRA, CTS Ecomondo |
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Il Forum rappresenta un appuntamento annuale di aggiornamento sulle novità legislative comunitarie e nazionali in materia di rifiuti nell’ottica dell’economia circolare e di discussione sugli aspetti più problematici del settore con il coinvolgimento nel dibattito di tutte le istituzioni e degli operatori economici interessati. |
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WBME-GWE10 | Venerdì 11 novembre Piazza delle Utility | PAD D1 |
10.00-14.00 |
Sewage sludge: non any more a problem but a resource in the framework of the circular economy |
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Organized by: Water Research Institute of CNR, University of Verona, Utilitalia, CTS ECOMONDO |
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Sewage sludge is generally considered a nightmare by managers and operators of WWTPs. Conventional outlets include recovery (direct agricultural utilization, composting, co-incineration in cement factories or power plants) or disposal (landfilling, incineration). The above options can be restricted according to sludge quality, sludge level of treatment, availability of final disposal plants nearby the production site, and of course on the associated costs. Very often operators need different arrangement of the sludge processing trains, including new treatments, in order to solve specific problems but sludge lines were designed and constructed well before of the current legislation implementation. Investment costs for their upgrading are often prohibitive to overcome daily problems. This conference will present some interesting innovative installations and developed ideas in the world, including Italy, to show that sewage sludge is an interesting source of new products, which can be included in the list of eligible end-of-waste materials. New frontiers are just in front of us. |
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